L’obiettivo principale dell’intervento, per espresso desiderio della committenza, è stato quello di rendere l’appartamento, di circa 70 mq. situato al quarto piano di uno stabile d’epoca, del tutto impermeabile agli stimoli provenienti dall’esterno.
L’ambiente è quindi volutamente disadorno, semplice, quasi “iconoclasta”; la luce ovattata e accogliente favorisce la concentrazione e rende rilassante l’atmosfera. Lo spazio è suddiviso fra una zona giorno, con cucina aperta a bancone, e una zona notte con due camere passanti separate dal volume del bagno. Questo, se pur di minime dimensioni, ospita una cabina – doccia assai spaziosa, con doccione a soffitto, e riceve luce da una finestra, attraverso la quale si scorgono il cielo ed i tetti circostanti. Trova posto nel bagno anche la lavatrice, accessibile dal vano doccia, nascosta da una porta a scomparsa.
Il muro di spina è ispessito dall’armadio che si può attraversare passando nei due tunnel rivestiti in legno.
Il progetto utilizza di fatto, come unica forma espressiva, tre materiali e tre colori: il legno chiaro, l’intonaco verniciato di bianco e la resina grigia del pavimento. Nessun’altra distrazione.